Zadie Smith L’Inghilterra, che frode

L’autrice britannica pubblica il suo primo romanzo storico. È ambientato nell’epoca vittoriana, con un macellaio che reclama di essere un baronetto. «Non racconto il mondo di oggi attraverso il passato: no, voglio riconfigurare il passato. L’impostura peggiore è la relazione fra l’Inghilterra e la Giamaica: un legame malvagio. Era il tempo di Dickens: un narratore nato. Ma per lui esiste solo ciò che vede, e lui la Giamaica non la vedeva...»

Una love story avverte: Belfast torna violenta

Di famiglia cattolica, Louise Kennedy è cresciuta circondata dai protestanti durante i «Troubles», da ragazzina è sfuggita alla guerra civile trasferendosi con i suoi nella Repubblica, ha lavorato per trent’anni come chef e ora ha esordito con un romanzo ambientato nel 1975 degli scontri più duri fra lealisti filo-britannici e nazionalisti: «Gli accordi di pace del 1998 sono stati solo una tregua, a Londra i politici non conoscono la situazione, la premier Liz Truss sembra per la linea dura. Sono preoccupata