La parte dell’accordo che riguarda l’Irlanda del Nord sta andando in frantumi. Le autorità europee sospettano che il premier britannico cerchi di mandare tutto all’aria per distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dai problemi interni.
Archivio articoli per autore, di: Internazionale - pagina 36
Il trauma coloniale e la guerra alla memoria
Macron è il primo presidente francese nato dopo la fine del conflitto algerino. Si è impegnato a risolvere i conti col rimosso del passato coloniale. Al punto di generare una crisi diplomatica tra Francia e Algeria
La violenza nera che preoccupa l’Italia
L’attacco alla Cgil ispirato all’assalto al Congresso degli Stati Uniti l’inverno scorso
In Kosovo le promesse di Tito si rivelarono un’illusione
La scrittrice e giornalista kosovara Blerina Rogova Gaxha era una bambina quando scoppiò la guerra nell’ex Jugoslavia. Ma l’infanzia non l’aveva preparata a quello che sarebbe successo dopo i bombardamenti della Nato del 1999.
Quando la speranza è più efficace dell’ottimismo
Immaginate e sperate che un mondo migliore è possibile, poi prefiguratevi come passare dall’immaginazione all’azione, e infine agite. Tre modi per rendere concrete le nostre speranze (aiutandoci anche con la poesia).
La Macedonia cresciuta nel mito dell’unità jugoslava
Gli abitanti dell’attuale Macedonia del Nord si sono sempre sentiti poco considerati. Ma una nuova generazione di artisti e attivisti è riuscita a superare i confini e a creare uno spazio condiviso di lingue e culture.
Bellissime corazziere e privilegi ai vescovi, questo sarà il Quirinale del Cav.
Nel giorno del compleanno di Silvio Berlusconi, il follower fisso è riuscito a scoprire i progetti del prossimo presidente della Repubblica (è sicuro!). Tra le varie riforme costituzionali, ce n'è una sorprendente: ripristinare lo stato della Chiesa
Il papa, il conclave che non c’è e la teologia delle cipolle
“Sono ancora vivo. Nonostante alcuni mi volessero morto”: queste parole di papa Francesco hanno sollevato un polverone e rivelano come il processo avviato da Bergoglio abbia ancora molti ostacoli da superare.
In Bosnia Erzegovina si vive come dopo un’apocalisse
Per lo scrittore bosniaco Faruk Šehić nel 1992 cominciò una nuova vita: la sua città fu attaccata dagli estremisti serbi, e lui divenne prima rifugiato, poi combattente. Da allora le sue giornate sono scandite da un altro ritmo.
Il discorso di Biden all’Onu lascia perplessi gli alleati
La Cina non è stata nominata direttamente e il presidente degli Stati Uniti ha detto di non volere una nuova guerra fredda. Ma il metodo decisionale emerso con la vicenda afgana e quella dei sottomarini australiani non piace agli alleati.