I giornalisti sembrano increduli davanti a un conflitto che ritenevano possibile solo in un paese “del terzo mondo” E i governi accolgono i profughi ucraini ma respingono chi fugge dall’Afghanistan o dalla Siria.
Archivio articoli per autore, di: Internazionale - pagina 34
Il futuro dell’economia globale dopo la guerra in Ucraina
I prezzi del gas e dell’elettricità sono destinati a restare “alti e volatili” almeno fino al 2023. E le sanzioni rischiano di innescare un braccio di ferro pericoloso.
Da Grand Hotel a Bolero Film
Storia d’Italia attraverso i sentimenti
Come il buddismo ha migliorato l’occidente
Dalle tradizioni che enfatizzano la gentilezza e l'uguaglianza, che praticano la non violenza e criticano il capitalismo, sono emerse nuove idee
Cosa aspettarci dall’evoluzione del virus dopo la variante omicron
Il sars-cov-2 può ancora riservare sorprese. Sapere qual è stata la sua evoluzione in questi due anni porta a dire che le future varianti potrebbero essere completamente diverse dalle precedenti.
La nebbia cognitiva causata dal covid-19
Prove crescenti suggeriscono che i sintomi neurologici del covid lungo, come la nebbia cerebrale, sarebbero causati da una reazione immunitaria e dovrebbero essere reversibili.
Il ritorno del gruppo Stato islamico nel nordest della Siria
L’assalto a un carcere gestito dai curdi è un segnale della forza dei jihadisti e della necessità di risolvere alla radice i problemi rimasti irrisolti. Tra questi anche la detenzione dei combattenti stranieri, soprattutto minorenni.
La lotta per le risorse energetiche è appena cominciata
Secondo gli analisti il peso sui mercati del petrolio e del carbone diminuirà. Ma l’estrazione dei minerali necessari alla transizione energetica metterà comunque in gioco gli equilibri geopolitici, economici e ambientali.
Il potere del digiuno
Le diete che prescrivono di saltare i pasti o mangiare pochissimo per migliorare la salute sono sempre più popolari. Funzionano davvero?
Il rasoio di Occam e il potere della semplicità
La scienza è fondamentalmente una ricerca di modelli più semplici. Per questo il principio del rasoio, enunciato nel trecento da Guglielmo di Occam, è ancora valido. Soprattutto in un mondo dominato da infinite collezioni di dati.