Con una poesia pubblicata dalla Süddeutsche Zeitung il premio Nobel per la letteratura Günter Grass ha sollevato un polverone. Nel testo attacca il suo paese, la Germania, per la vendita di sommergibili a Israele, di cui critica la politica anti iraniana.
Erano le cattiverie sui giornali del gruppo Springer, di cui era vittima da anni. La sconcezza dei titoli cubitali. La volontà di annientamento di un' orda di cinici di professione che si facevano chiamare giornalisti.