Gino Paoli. L'infanzia in una Genova in guerra. L'amicizia con Tenco finita per Stefania Sandrelli. A quasi novant'anni, il grande cantautore ripercorre i segreti dei suoi successi. Come quando vide il cielo da una certa stanza, senza più pareti
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Nicla Vassallo La via maestra per non annegare nel conformismo
Filosofa e poetessa, una giovinezza divisa tra la sua Liguria e gli studi a Londra. Infine il ritorno a Genova dove insegna all'università. Tra i suoi interessi, la teoria della conoscenza e le epistemologie femministe
Alfonso Berardinelli Ma che noia le ideologie
L'infanzia romana in una famiglia operaia, gli studi con Giacomo Debenedetti, l'amicizia con Hans Magnus Enzensberger. Confessioni di un critico eterodosso, refrattario al politicamente corretto e all'unanimità ismo culturale
La poesia va liberata da gabbiani e tramonti
Valerio Magrelli: È il poeta che nega se stesso e che si taglia le ali per volare meglio
Joyce, Proust e la profezia di Dante
I due grandi scrittori furono tra i pochi a comprendere la mente apocalittica dietro la Commedia. E a consegnarla al nostro secolo
Emanuele Severino. Heidegger mi leggeva
A 90 anni il filosofo italiano racconta il suo legame a distanza con l’autore di "Essere e tempo": "Uniti dal linguaggio" “Nel corso della vita ho sostenuto il manifestarsi dell’eternità di tutte le cose: è l’unica risposta possibile al nihilismo
Pietro Citati Sopporto la realtà solo attraverso i libri
L’amicizia con Gadda e Calvino, il pessimo carattere di Livio Garzanti, la prosa “sublime” di Cristina Campo e quella pessima di Günther Grass. Ricordi dello studioso che sostiene che il critico è “qualcuno che si installa nel corpo e nel sangue di un altro”
Angelo Del Boca
In parata per Mussolini. La Resistenza. In Gabon col dottor Schweitzer. L’orrore per il padre. Il grande storico dell’Africa racconta. “I migranti? Disgraziati. E noi gli scippiamo la vita”
Biagio De Giovanni
Il vecchio Croce in libreria col bastoncino. Il Pci e la cacciata dell’89. I sovranismi e l’incubo Anni 30.
Eduard Limonov
Il carcere. L’esilio. E il sogno dell’impero russo. Lo scrittore e militante reso famoso da Carrère ("Ma che noia il suo libro su di me") parla e attacca tutti. Dando scacco pure a Kasparov