Noi e il Covid. Vorremmo risposte univoche, siamo impazienti: ma il non-sapere-ancora è aperto e onesto. Ogni scelta di contrasto alla pandemia non poteva che essere una mediazione
Archivio articoli per autore, di: giordano - pagina 2
Il progresso delle rovine
C'è un mondo di rovine, paradigmi rovesciati, relazioni interrotte, negozi chiusi e idee invecchiate
Anche la scienza ha i suoi pregiudizi
Si crede che essere femmina o maschio e l'appartamento a un gruppo etnico abbiano rilevanza dal punto di vista medico di quanta ne abbiano in realtà. Mentre si sottostimano gli effetti sanitari delle condizioni sociali
Androidi con l’anima
Kazuo Ishiguro nel romanzo «Klara e il Sole», il primo dopo il Nobel del 2017, immagina un futuro non così remoto nel quale si possono acquistare automi capaci di interagire con noi anche emotivamente: «Volevo indagare se gli esseri umani siano fondamentalmente soli». Uno sguardo consapevole sui progressi compiuti dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale, anche se lo scrittore britannico di origine giapponese vive il rammarico di avere «voltato le spalle» da giovane alla conoscenza scientifica, quando stabilì che sarebbe rimasto dalla parte «artistica» del muro tra le due culture. In quest’anno di pandemia, dice, ha capito che «forse è un errore che stiamo facendo tutti come civiltà»
L’unica strada
Per scongiurare un autunno di varianti c'è una sola via
Il giorno in cui la scienza cedette all’improbabile
A Fukushima nel 2011 successe l’imprevedibile : un terremoto straordinariamente forte e uno tsunami di violenza eccezionale.
Eccolo, il social che tutti odiano
Anna Wiener ha lavorato nella Silicon Valley, poi ci ha scritto un libro. Spiega a «la Lettura» che là ha visto poca innovazione, poca vera tecnologia, poca (co)scienza, molto marketing, tanto sessismo. E di tutto questo la politica (compreso Biden) non sa praticamente nulla
L’orco che non pensava di esserlo. Il romanzo di Harvey Weinstein
Il libro di Emma Cline (da dopodomani, Einaudi Stile libero) ha come protagonista il produttore condannato per abusi sulle donne
La natura è una cattedrale
L’Islanda è da sempre un laboratorio perfetto: remota, compatta,scarsamente popolata eppure ricca e all’avanguardia. Qui è stato realizzato il primo sequenziamento genico di massa, qui si è svolto uno dei primi esperimenti di welfare allargato, qui il capitalismo ha conosciuto il suo volto più sfrenato e il suo precipizio più vertiginoso. Andri Snær Magnasonha intuito questa vocazione speciale della sua isola a essere un caso di scuola. Nel libro «Il tempo e l’acqua» intreccia storia personale e mitologia collettiva, riflessione saggistica ed esplorazione memoriale, geografia e ambiente,fino a portare la realtà sfuggente del cambiamento climatico dolorosamente e pericolosamente vicina a ognuno di noi. Ecco come ha fatto
Covid. Il punto di non ritorno
Le verità parziali sul coronavirus portano al negazionismo strisciante. Il punto di non ritorno è più vicino di quanto il nostro istinto ci porta a supporre