Sarebbe un grave smacco per Torino, per il Piemonte e per tutto il Paese se Fiat cambiasse nazionalità.
Archivio articoli per autore, di: gallino - pagina 7
Capitale e democrazia
Distorto un sistema economico che separa il lavoro dalla persona
Se un Senatore dice cose di sinistra
Il progetto delle forze politiche di destra è l´annullamento radicale di quasi tutti i provvedimenti che sono stati introdotti durante parecchi decenni per proteggere i lavoratori, gli anziani, i bambini.
L’America a Torino
Marchionne pensa evidentemente di importare in Italia non solo le auto, ma anche le relazioni industriali degli Usa : legislazione e giurisprudenza statunitensi sulle libertà sindacali sono assai più arretrate che in Europa.
Quando la memoria può essere condivisa
Gli storici dell´industria lavorano su questi materiali per ricostruire che cosa è effettivamente accaduto a una grande impresa nel corso del tempo
Il modello perduto
L'attacco dell'Europa al proprio modello sociale non è soltanto iniquo, è pure cieco, perché apre la strada a una lunga recessione.
Quale crescita nella crisi ecologica
Un capitalismo ecologico (se potesse esistere) allontanerebbe o scongiurerebbe il disastro che è già cominciato?
Fiat, la falsa scorciatoia della de-localizzazione
Lo scenario cui dobbiamo guardare con rammarico e preoccupazione è una Fiat, unico tra i grandi costruttori europei, che in sostanza si accinge a fare del suo paese uno dei tanti in cui de-localizza secondo convenienza le sue produzioni.
La difficile difesa del lavoratore globale
Quando le loro rappresentanze sono deboli, le condizioni di vita e le retribuzioni di operai e impiegati peggiorano ovunque
Il pugno di ferro degli industriali
La guerra scatenata da Fiat e Federmeccanica al contratto nazionale di lavoro è un povero ripiego, che farà salire la temperatura del conflitto sociale.