Da mesi una campagna mediatica mette l'accento, in maniera quasi ossessiva, sui costi eccessivi per la bolletta elettrica degli italiani di sussidi troppo generosi all'energia rinnovabile.
Dopo il recente incidente alla centrale nucleare di Marcoule in Francia, è il caso di chiedersi se i paesi nuclearisti d'Europa non debbano pianificare una rinuncia, graduale ma irreversibile, a questa fonte di energia.
L'Italia, come prima la Germania, ha scelto di rinunciare all'energia nucleare. Ora, è il momento di programmare il futuro energetico del paese, sulla base di alcuni punti fermi.
La strategia dell'Unione Europea in campo energetico punta a limitare la dipendenza dall'estero insistendo sull'incremento dell'efficienza e sulle rinnovabili.
L'obiettivo di ridurre l'inquinamento non è però l'unico che un Ecopass riveduto e corretto potrebbe contribuire a raggiungere. Cruciale è anche limitare il congestionamento.