L’incontro Sterling Lord ha 98 anni e continua a fare l’agente letterario. Non uno qualsiasi,ma quello di tanti autori della Beat Generation, Ferlinghetti incluso. «La Lettura» è andata a trovarlo
Archivio articoli per autore, di: gaggi - pagina 5
Tecnologia e fake: i piani di conquista sono più insidiosi
Il dibattito delle idee. Parla Joseph Nye che trent’anni fa introdusse nella geopolitica una categoria che avrebbe goduto di straordinario successo: il soft power Oggi accanto al «potere duro» (soprattutto militare) e al «potere soffice» (modelli culturali e suggestioni) c’è il «sharp power», subdolo e tagliente
La sfida che ci cambierà
Il futuro del pianeta Nel 2019 decisivi saranno l’evoluzione politica, socioeconomica e tecnologica della Cina e il conflitto ormai aperto con l’America, pronta a contrastare la sua corsa Ma il tentativo della Cina di diventare il nuovo Paese-modello non avrà successo
L’amaro addio di Ryan alla politica rabbiosa
L’uscita di scena dello speaker della Camera, che lascia (per ora) la politica è l’epitaffio del Congresso che ha accompagnato Trump nei suoi primi due anni
Fukuyama e il populismo: «In passato è stato utile Il problema sono i leader»
C'è un malessere per la perdita d'identità sempre più sbiadita in tempi di globalizzazione Lo ius sanguinis deve lasciare il campo allo ius soli perché è una barriera all'integrazione
Non innoviamo più L’Occidente si è fermato
Kennedy e Reagan guardavano al futuro. Trump ha gli occhi rivolti a un passato vetero-industriale che non tornerà. È colpa anche di internet: scoraggia la spinta della società al cambiamento perché rende tutto più comodo
Un’altra idea di proprietà: così si riforma il capitalismo
Nell’era dell’economia digitale, il capitalismo nel quale abbiamo vissuto fin qui è arrivato probabilmente al capolinea
La guerra automatica
Scenari agghiaccianti che pongono problemi inediti
«Nessuno vuole una vera guerra»
Robert Kaplan, celebre analista di affari internazionali, non è affatto impressionato dai «venti di guerra» in Medio Oriente.
«Il capo di Facebook è il nuovo Napoleone »
Un saggio dello storico Niall Ferguson ricostruisce il conflitto secolare tra le strutture gerarchiche e le reti diffuse. Oggi siamo di fronte a una rivoluzione dal basso, suscitata da internet, paragonabile a quella causata dall’invenzionedella stampa. Ma da una parte si rischia l’anarchia, dall’altra il ritorno a un forte accentramento, anche per l’ascesa della Cina