Sogin: il buco nero del nucleare italiano

Che fine hanno fatto le quattro centrali nucleari italiane chiuse dopo il referendum del 1987? Dove sono i rifiuti radioattivi che hanno prodotto? Sono ancora lì, affidate alla Sogin-Società gestione impianti nucleari, l’azienda dello Stato (100% del Tesoro ma supervisione del ministero dello Sviluppo) nata nel 1999 per smantellare le centrali di Caorso, Trino, Latina e Garigliano, e gli impianti ex-Enea. Con una caratteristica non trascurabile: tutti i costi sono coperti dalla bolletta elettrica pagata ogni bimestre dai consumatori.