L’opera letteraria di Fabrizia Ramondino, tra le più importanti del nostro passato recente. Il rilievo che verrà dato alla sua figura è destinato a crescere nel tempo.
Il primo scandalo è la presenza di un’oligarchia miliardaria, finanziaria e politica che vuole una comunicazione sottoposta ai suoi interessi. Contro questo è fondamentale ribellarsi.
Parole desuete che esprimono concetti da tutti considerati desueti, anzi morti e sepolti: capitale, imperialismo, alienazione, socialismo, comunismo, rivolta, rivoluzione…
Disobbedire insomma non è un gioco, è un rischio. È la messa in campo di un principio di responsabilità dettato dalla mia coscienza e dalle mie persuasioni.
La Resistenza è il momento più degno e glorioso della nostra storia del Novecento, e con quella storia bisognerà sempre fare i conti, e sempre da essa ripartire.