Il saggio di Luca Addante racconta la Carboneria, la Filadelfia e le altre organizzazioni clandestine nel nostro Risorgimento
Archivio articoli per autore, di: firpo - pagina 1
Il Rinascimento secondo Vittoria
Nel carteggio della Colonna, marchesa di Pescara, emerge l'affresco di un'epoca al tramonto. Tra guerre, congiure, poesia e fermenti religiosi
Quel rapimento assai poco mistico
Il recente film di Marco Bellocchio sul caso Mortara fa riflettere su un tema che non si comprenderebbe senza tener conto dell'antica tradizione antiebraica della Chiesa. Ora mutata, certo, ma in passato ben radicata
Tutti i rami dell’inquisizione
Storia della Chiesa. Adriano Prosperi cura 28 saggi che spaziano dal Sant'Uffizio romano alle sedi periferiche, tra censura e persecuzioni: un arsenale di studi e stimoli a nuove ricerche
Le emozioni che hanno fatto l’età moderna
Dagli spazi urbani alle feste del Rinascimento dalla musica nelle celebrazioni funebri all'emotività suscitata da guerre e battaglie: così il tema dei sentimenti contribuisce a raccontare un'epoca storica
La Riforma cattolica, un falso mito
Storia della Chiesa. La vulgata vuole che, dopo il concilio di Trento, il cattolicesimo andò incontro al risanamento: nuovi studi d’archivio lo smentiscono
La guerra dei Papi contro i libri
Storia della Chiesa. Ideologie e strumenti operativi messi in campo dalle autorità ecclesiastiche tra Cinquecento e Settecento per ostacolare il più possibile la diffusione dei testi «pericolosi»
Quel «memento» delle pene eterne Inferni medievali.
Le raffigurazioni dei castighi destinati ai peccatori dell'aldilà, poste in chiese e tribunali, contribuiscono a raccontare il contesto religioso e politico di quella stagione.
La paura nei graffiti degli «eretici»
Inquisizione a Palermo.I disegni lasciati sulle pareti del carcere Steri dai reclusi per “eresia” forniscono molte notizie sugli stati d'animo dei prigionieri, in bilico tra angoscia e speranza.
Giovanni Botero gesuita inquieto
L'autore di "Ragion di Stato" (uomo vivace e talentuoso ma anche ribelle e litigioso) teorizzò che il fondamento dell'arte di governo consisteva nel rispetto dell'ortodossia cattolica