Nel XV secolo le spese militari degli Stati italiani crebbero sempre più, racconta Fabrizio Ansani. Il Ducato di Milano impiegava per la guerra il 77 per cento delle sue entrate. In particolare fu necessario investire sui corsieri da battaglia
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L’enigma di Francesco d’Assisi. Un santo tirato a destra e a sinistra
Le fonti offrono visioni contraddittorie sulla figura del «poverello», ma non sminuiscono il fascino di una vita ispirata ai valori del Vangelo. La biografia scritta da Franco Cardini a 800 anni dalla comparsa delle stimmate
Dante in guerra contro gli Angioini
Alighieri non viaggiò mai nel Mezzogiorno ma nella «Commedia» fu attento al Regno di Sicilia, schierandosi a favore degli Aragonesi
Ulisse sconfigge i Titani
Quando finisce l’ epoca del Mare Nostrum romano le due rive del Mediterraneo si differenziano, ma la logica degli scambi prevale sull’ uso della forza. Una lezione valida, osserva lo storico spagnolo José Enrique Ruiz-Domènec
Il mito di Milano città d’Europa
La capitale del Ducato degli Sforza conobbe un notevole sviluppo urbanistico e artistico nel secondo Quattrocento sotto Ludovico Maria, detto «il Moro». L’opera di Bramante e Leonardo, la trasformazione del quartiere di Porta Vercellina
La moltiplicazione dell’anno Zero
Lo storico francese Patrick Boucheron fissa la date più rilevanti. Con qualche sorpresa: il curioso legame tra Costantino e la scoperta dell’America, o la decisiva battaglia di Talas
Le eretiche al rogo
Spiritualità Nel XIII secolo si sviluppano comunità religiose femminili che predicano un ritorno al Vangelo. La Chiesa prima asseconda, poi reprime
Stregoneria Un mito umanistico
Marina Montesano illustra il versante irrazionale della riscoperta dei classici
La cavalcata di Tamerlano
Carismatico e crudele, nato nel1336, con una serie di campagne militari vittoriose assoggettò gran parte dell’Asia. Morì mentre stava preparando una spedizione in Cina. La capitale del suo regno era la sella
Il governo di Siena L’utopia della bellezza
Il grandioso affresco di Ambrogio Lorenzetti è un’opera collettiva nella quale il bene della città prevale sulle ambizioni dei singoli