Il successo della Lega, evidente per misura ed estensione, non è necessariamente duraturo
Archivio articoli per autore, di: diamanti - pagina 2
I giovani credono ancora nell’Ue: ecco l’antidoto all’eurocinismo italiano
La fiducia verso gli ideali continentali crolla dopo i 34 anni. L’Europa è vista come un vincolo che però si ha paura di abbandonare
L’onda verde di una generazione che può cambiare il mondo
I ragazzi che manifestano per l’ambiente hanno meno paure rispetto ai genitori, sono global per necessità e convinzione. E scendendo in piazza hanno superato la solitudine digitale
Gli italiani vogliono il leader forte piace la democrazia senza partiti
Per il 58% serve un uomo solo al comando I più convinti della necessità di avere un leader forte sono gli elettori della Lega: oltre otto su 10. Poi seguono gli elettori di Forza Italia (76%).
Cultura, religione, sicurezza gli stranieri fanno più paura
Negli ultimi mesi è cresciuta la diffidenza verso gli immigrati toccando i massimi degli ultimi vent’anni. Con l’avvicinarsi del voto aumenta il “timore degli altri” con conseguenze sulla campagna elettorale
Diversi dal NordestDiversi dal Nordest
Il referendum ha reso visibile una distinzione nota anche in passato ma oggi palese: la "diversità veneta". Il 15% dei cittadini veneti vorrebbe che la Regione si staccasse dall'Italia. Il doppio rispetto a quel che si rileva in Lombardia. E in Italia
Il Lombardo-Veneto non è la Catalogna
Il Paese dei campanili così legato alle tradizioni “Noi prima di tutto italiani”
Perché l’unica strategia vincente per combattere i populismi è provare a capirne le ragioni
Il loro punto di forza è contrapporre le élite ai cittadini, abolendo i “corpi intermedi” Ad alimentarli, le rendite degli eletti e il modo in cui i ceti privilegiati aggirano le regole
L’ottimismo degli italiani
Più relazioni abbiamo, più cresce la fiducia nel futuro Terrorismo e crisi fanno paura ma crediamo ancora negli altri È vero che il Paese invecchia e le ansie aumentano, ma alla domanda sei felice? rispondiamo di sì
M5s, né destra né sinistra: il partito “pigliatutti” che punta ai delusi della politica
È difficile isolare priorità specifiche del programma Cinquestelle, ma si tratta di una scelta strategica. Grillo e Casaleggio devono fare i conti con un elettorato molto differenziato, sia socialmente che politicamente. Come in passato la vecchia Dc