Le elezioni in Francia, Grecia, Italia e Germania hanno messo in evidenza che nell’Europa in crisi gli elettori premiano chi si oppone ai tagli di bilancio.
Se vogliamo che la Bce continui ad acquistare i nostri titoli di Stato, bisogna passare ai fatti. E in una fase di debolezza del mercato interno, serve anche un sostegno ai redditi delle famiglie.
Se il mercato del lavoro non riparte, la buona salute patrimoniale delle famiglie e delle imprese non ci consente niente di diverso da una crescita anemica.
Gli indulti, come i condoni per gli evasori e le sanatorie per gli immigrati, sono presentati come pezze temporanee per tappare buchi, ma producono il risultato permanente di indebolire la fiducia nella legge e il senso della legalità.