Così nascono e muoiono le città (cioè le civiltà)

Benché assai diverse da quelle di oggi, le antiche metropoli sono servite da modello per gli architetti e, sul piano politico, peri filosofi illuministi, dice lo storico Greg Woolf. Molte di esse hanno visto vari cicli di crisi e ripresa che inducono a riflettere sul futuro del nostro sistema occidentale. Che, come illustra Roberto Volpi nelle due pagine successive, è minacciato soprattutto da una denatalità che può portarci a un drammatico crollo

La reinvenzione dei romani

Roma nasce dall’incontro di tribù diverse, in cui confluirono esuli, fuggiaschi. Va vista in un contesto mediterraneo di greci, etruschi, fenici, italici. La sua fondazione è il superamento di una lotta cruenta

Roma nasce dall’incontro di tribù diverse, in cui confluirono esuli, fuggiaschi. Va vista in un contesto mediterraneo di greci, etruschi, fenici, italici. La sua fondazione è il superamento di una lotta cruenta

Più che i barbari poterono i germi E Roma crollò

L’impero dei Cesari dimostrò una notevole capacità di resistenza ai numerosi fattori destabilizzanti, tra i quali l’avvento di un clima più rigido e le ricorrenti epidemie, che alla fine ebbero un ruolo decisivo nella sua caduta. Parla lo storico americano Kyle Harper, che ha rivoluzionato gli studi sul tema mettendo in discussione il concetto di «declino»