La (ri)forma della città

Una singolare presenza di volumi da poco nelle librerie fornisce elementi a una riflessione sulla definizione di spazi e modi della convivenza. A partire da un dato: questa è l’ epoca dell’Urbanocene, tanto è vero che il pianeta si definisce spesso (per concentrazione di abitanti, produzione di rifiuti, sviluppo di energie culturali, capacità attrattive) una rete di metropoli. La conseguenza? I nuovi conglomerati non saranno solo tecnica e calcestruzzo, ma soddisfazione di desideri e connessione di comportamenti di quella che è un ’ evoluzione dell’Homo sapiens: l’ «essere urbano»

Cielo e fede di cemento L’ anima delle nuove chiese

I più recenti edifici per il culto cattolico rivelano una sensibilità diffusa in tutto il mondo tra gli architetti, che cercano di intercettare il bisogno di spiritualità di oggi. E se per Mario Botta i progetti devono «testimoniare i valori identitari all’interno della nostra storia», c ’è chi, anche nel clero, ammette la difficoltà della sfida con la contemporaneità: «La committenza è smarrita». I confini fra visione e tradizione sono un territorio estetico fertile, sì, ma complicato

Europa, città aperta

L’emergenza legata al coronavirus ha suscitato una nuova riflessione sulle città, prima spogliate degli abitanti a causa del lockdown, poi rianimate con qualche titubanza; allo stesso modo si è imposto un modo nuovo di abitare gli spazi pubblici: all’aperto come piazze e strade; chiusi come scuole, teatri e anche ospedali. Renzo Piano è l’architetto-totale (ma ama definirsi anche architetto condotto, come il medico umanista di una volta) che più di tutti ha ripensato i rapporti tra città— centro e periferie— e campagna, tra urbanizzazione e natura. In questa lunga conversazione con «la Lettura», summa e manifesto della sua riflessione intellettuale, alla vigilia dell’inaugurazione del ponte di Genova, svela una visione urbanistica (cioè felicemente politica) dell’Europa: non più continente,ma «una città unita»da idee e trasporti, reti ferroviarie e reti del pensiero