Profonda analogia tra il carismatico e l’artista: sono entrambi “servitori” di un daimon, di uno Spirito, obbediscono a una voce, sanno vincere la morte.
Le grandi innovazioni non si apprendono in nessuna scuola. Hanno bisogno di vocazioni, e quindi di quella risorsa sempre più scarsa e consumata dal nostro capitalismo: la gratuità.