La prima strategia messa in atto dai potenti per ignorare le ragioni del povero è stata, e continua a essere, pensare e dire che è colpevole, attribuirgli la colpa della sua povertà.
Le comunità che non sanno generare le prime crisi buone della maturità si ritrovano inevitabilmente a gestire soltanto le cattive crisi dell’appassimento.