Ormai anziano, tradito dal re di Bitinia di cui era ospite, il grande condottiero si avvelenò per non cadere nelle mani dei nemici. E chiese a uno schiavo di strangolarlo per accelerare la fine
Mentre le legioni di Roma imponevano il loro modo di combattere, gli eserciti di Costantinopoli, che non fu mai militarista, cambiavano tattica a seconda del nemico