Sarebbe sbagliato dare letture escatologiche della diffusione del Covid-19 e trarne come conseguenza un “atto di morte” della globalizzazione economica e dei sistemi di governo sovranazionale delle emergenze. Al contrario, occorre apprendere una serie di lezioni, che non è questa pandemia la prima a impartirci, e che sono determinanti per un governo corretto dell’ordine e degli equilibri internazionali e per la salvaguardia della libertà politica. A partire dall’Europa.