Che rapporto c’è fra lo schizzo poco decifrabile di un bambino e il disegno o la scrittura?
Archivio articoli per autore, di: belpoliti - pagina 8
Contro il razzismo basta un gesto di braccia e mani
Il linguaggio dei gesti
Gli impiegati non vanno in paradiso
Poco prima che Hitler prendesse il potere Siegfried Kracauer, amico di Benjamin e Adorno, condusse un’inchiesta sui colletti bianchi in Germania Scoprendo il limbo in cui stava entrando, proprio come oggi, la classe media
Dimmi come batti il tempo e ti dirò chi sei
Tra i grandi studi novecenteschi scomparsi, “Il linguaggio silenzioso” dell’antropologo Edward T. Hall ci insegna che passato e futuro non sono concetti universali, nelle diverse civiltà umane: una lezione di multiculturalismo
Oppio
Nel XIX secolo era diffuso come oggi l’aspirina
Quando Freud abbandonò l’amico geniale
Dal patrimonio culturale nascosto nei saggi finiti (a torto) fuori catalogo spunta “Fratello animale” di Paul Roazen, che nei primi anni ’70 riportò alla luce la figura tragica di Victor Tausk. Allievo, poi ripudiato, del padre della psicoanalisi
Occhi di donna
Fisiognomica del disumano
Tom Wolfe il bastian contrario
Contro il conformismo dei nostri anni
Non abbiate paura delle voci di dentro
Oliver Sacks è lo studioso che ha analizzato con più lucidità queste esperienze senza ricondurle solo all’ambito della schizofrenia. Nell’antichità erano il modo di manifestarsi degli dèi Poi, con l’affermarsi dell’io individuale, i dialoghi interiori si sono ridotti a fenomeno psichiatrico. Ma parlare con noi stessi è anche una risorsa: ecco perché
Berlusconi il gregario
Il Berlusconismo è finito. Resta l’uovo che Berlusconi ha covato con le sue emittenti, con i suoi programmi, con l’idea del consumismo alla portata di tutti. L’Italia dell’ultimo trentennio è a sua somiglianza, però non è più quella che aveva progettato.