L’anziano non fa come il giovane che digita camminando, e rischia di sbattere contro ostacoli improvvisi. Lui più cautamente si ferma e armeggia. Nuovi media, nuovi gesti.
Provo a mettermi nella testa di uno di quei giovani che armati di fucili d’assalto hanno ucciso quasi a sangue freddo tanti loro coetanei al Bataclan di Parigi.
Quanto tempo dedicano oggi i maestri al miglioramento la scrittura dei bambini? Ma poi, in un mondo dominato dalla scrittura delle macchine digitali (computer, iPad, smartphone, iPhone, ecc.), quanto serve saper scrivere a mano?
Lo spazio del lavoro conquista ogni ora del giorno, sette giorni la settimana. L’ultima trasformazione della nostra vita in un saggio di Jonathan Crary