Poco prima di morire il 26 settembre, ucciso dal cancro a 67 anni, il fisico e matematico inglese John D. Barrow ha registrato questa testimonianza sul suo lavoro di ricerca e divulgazione: «Le leggi della natura sono semplici, precise, simmetriche. Al contrario i loro effetti sono straordinariamente complicati e quasi illimitati nelle potenziali conseguenze. Per questo è così difficile decifrare il mondo intorno a noi, misurarsi con la biologia, la psicologia, la genetica. Ma le domande principali che si pongono gli scienziati sono in sostanza le stesse di tutti: questo mi ha spinto all’impegno permettere alla portata di ognuno, soprattutto dei giovani, le acquisizioni più avanzate»
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L’avventura dell’universo
Per millenni i filosofi, gli astronomi e gli scienziati hanno concepito l’universo come una sorta di palcoscenico, un’arena fissa, immutabile, nella quale i pianeti, le stelle e altri corpi celesti erano stati messi in moto. Albert Einstein ha spazzato via tutto ciò nel 1916 con la teoria della relatività generale
Il futuro dell’universo
Quei segreti del cosmo che nessuno capirà più
Radio Star
Esiste una mappa delle radiazioni cosmiche che risalgono al Big Bang
Dove sono tutti?
Il mistero delle galassie da cui nessuno si fa vivo
Futuro mania, se la vera ossessione degli scienziati sono le previsioni
La scienza moderna è nata dal desiderio dei primi esseri umani di prevedere che cosa sarebbe successo in futuro e ricavare un vantaggio da queste previsioni.
Caotico, oscillante o in espansione scegliete il cosmo che preferite
Perché a un certo punto l´accelerazione dello spazio ha cambiato velocità?
Perché i numeri non bastano.
John Barrow: la scienza è diventata sempre più "visiva" e solo così ha potuto superare se stessa. "Ho creato un album di immagini-simbolo che rivelano come si è trasformato il modo di concepire la realtà".
L’impronta sull’universo.
Il cosmo si espande secondo una rotta precisa, l'unica a consentire la nascita della vita. Parla John Barrow, teorizzatore del «principio antropico»