Riproposto oggi un testo del1936 firmato da Ginestra Amaldi e Laura Fermi (non soltanto mogli di Edoardo ed Enrico, anzi). Un volume attualissimo perla qualità della ricerca scientifica, il valore didattico inalterato e la capacità divulgativa
L’ avvio di una nuova era di esplorazioni spaziali (il ritorno sul satellite di diversi Paesi, la sua colonizzazione, l’ utilizzo come base per nuove avventure) richiede una scrupolosa sincronizzazione del tempo (che lassù corre più veloce, mentre un giorno dura quasi come un mese qui).Dunque la prima domanda chiave è: che ore sono?
400 anni fa Galileo Galilei, durante una gita in barca, lanciò le chiavi di un amico in aria. Le chiavi, invece di cadere in acqua, caddero in mano all'amico, tra lo stupore dei presenti. Galileo aveva da poco scoperto la relatività, estesa e generalizzata in seguito da Einstein.
A dicembre l’Europa, prima a muoversi, ha raggiunto un accordo sull’AI Act. Il G7, di cui l’Italia è ora presidente, ha indicato un ulteriore forum di negoziato. L’accelerazione tecnologica (vedi Neuralink) richiede nuove leggi e capacità di applicarle
Ottobre 1623, quattrocento anni fa: usciva «Il Saggiatore», secondo dei quattro testi fondamentali dello scienziato toscano. Per quanto riproduca un ’idea errata sulle comete, il testo è un capolavoro di stile, ingegno e ironia. L’ opera è una tra le vette più alte della letteratura italiana del Seicento ed è quella che costituisce il «discorso sul metodo». Torna in un ’ edizione che sarà punto di riferimento per studiosi e appassionati