Political Inequality and Growth: rappresentativita’ politica e crescita economica, evidenze dall’Africa Sub-Sahariana – Tommaso Giommoni (Universita’ Bocconi)

Nella vasta letteratura che analizza gli effetti della frammentazione sugli output economici ed istituzionali, la diseguaglianza fra le etnie è una variabile cruciale; il contributo parte da quest’idea ma, a differenza del focus sulle disparità economiche, ha per oggetto le diseguaglianze politiche fra le etnie. L’obiettivo è analizzare il rapporto fra rappresentatività interna e crescita economica ed istituzionale, nell’area dell’Africa Sub-Sahariana

Financieros sin Fronteras. Come una business school “esclusiva” puo’ aiutare a facilitare l'”inclusione” finanziaria- Marco Trombetta (IE Business School Madrid)

“Financieros sin Fronteras” è un’organizzazione non governativa che si dedica a supporto e consulenza per attività di microfinanza e aiuto allo sviluppo. È nata per iniziativa di un gruppo di persone (professori, alunni, staff) di IE Business School (Madrid – Spagna). Queste persone condividevano l’esigenza di dare un contenuto sociale e inclusivo alla loro attività quotidiana di docenti e professionisti e di poter condividere con altre persone meno fortunate le ricchezze intellettuali che una scuola come IE Business School permette di ricevere e coltivare

Laureati con Disabilità: quale lavoro? – Massimo Ferrari (Universita’ Bocconi)

Il lavoro mira ad analizzare il percorso educativo e l’ingresso nel mercato del lavoro di persone con disabilità che abbiano deciso di intraprendere un percorso di studio universitario, per verificare, da un punto di vista inizialmente qualitativo, l’utilità che questo ha avuto sull’inserimento lavorativo dei soggetti intervistati

Cooperative e politiche sulle “terre incolte” nel Mezzogiorno: dall’emancipazione contadina al riutilizzo sociale – Niccolò Mignemi (EHESS Parigi)

Almeno fino alla metà del Novecento, nelle campagne del Sud Italia, terra di profonde contraddizioni, permangono antiche disuguaglianze nella distribuzione della proprietà fondiaria e forme semi-feudali di sfruttamento del lavoro. Contro questa realtà, e nonostante la tradizionale rappresentazione del contadino meridionale come fondamentalmente individualista, a più riprese le pratiche cooperative si trovano ad occupare un ruolo centrale nei tentativi di trasformazione e di riforma di strutture – sociali ed economiche – dominate dal latifondo

Avversione alla disuguaglianza e compensazione del merito individuale in Stati Uniti, Italia, e Norvegia: Uno studio sperimentale con studenti universitari – Francesco Farina (Univ. di Siena), Gianluca Grimalda (Universitat Jaume I)

Abstract

I paesi avanzati presentano grande eterogeneità riguardo alla dimensione della tassazione, della spesa sociale e della redistribuzione operata dai governi. Questi divari si riflettono nella diversità delle credenze fra le persone riguardo alle opportunità di cui dispongono e riguardo alla mobilità sociale

Conclusioni – Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano)

Maurizio Ambrosini conclude il convegno "RICCHEZZA E POVERTÀ, DISTRIBUZIONE DEL REDDITO E DISUGUAGLIANZA IN ITALIA E IN EUROPA DOPO LA CRISI: cause, conseguenze, possibili interventi per governare o correggere il fenomeno" tirando le fila dei precedenti interventi