La crisi economica e l’inserimento degli immigrati nel mercato del lavoro italiano – Emilio Reyneri (Università degli Studi di Milano-Bicocca)

I lavoratori immigrati sono più colpiti dalla crisi economica di quelli nazionali?

Emilio Reyneri è professore ordinario di Sociologia del lavoro presso il Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università di Milano Bicocca, dopo aver insegnato nelle università di Catania e Parma. È autore di numerose pubblicazioni in italiano e inglese sui problemi delle relazioni industriali, del mercato del lavoro e dell’immigrazione, tra cui Sociologia del mercato del lavoro, Bologna, Il Mulino, 2010.

1. I lavoratori immigrati sono più colpiti dalla crisi economica di quelli nazionali? Il dibattito internazionale e la situazione dei Paesi dell’Europa meridionale:

– andamento delle differenze tra stranieri e nazionali nei tassi di disoccupazione e di occupazione e della presenza di stranieri sul totale dell’occupazione;

– le differenze di genere.

2. Dalla teoria dell’immigrazione come “cuscinetto” all’insediamento delle minoranze etniche:

– migrazioni circolari e a lungo termine in un contesto di diversi livelli di chiusura delle frontiere;

– andamento della disoccupazione nei Paesi di origine delle migrazioni circolari in Europa;

– la caduta dei nuovi ingressi.

3. Il caso italiano: la crisi accentua il trade-off tra disoccupazione e qualità dell’occupazione:

– i diversi modelli di inserimento dei nuovi immigrati: Europa meridionale versus Europa centro-settentrionale;

– il concetto di penalizzazione (controllo per genere, età, livello di istruzione, area di residenza);

– la “moderata” penalizzazione per quanto riguarda il rischio di disoccupazione: cresce poco per gli immigrati maschi, addirittura diminuisce per le immigrate;

– il contrappasso della pessima qualità dell’occupazione:

immigrati sempre più concentrati nei livelli più bassi della gerarchia professionale;

per i maschi: si arresta la debole riduzione della penalizzazione professionale;

per le femmine: la penalizzazione professionale addirittura aumenta.

Riferimenti:

E. Reyneri, “L’impatto della crisi sull’inserimento degli immigrati nel mercato del lavoro dell’Italia e degli altri paesi dell’Europa meridionale”, in Prisma. Economia, società e lavoro, 2010, n. 2

G. Fullin e E. Reyneri, “La penalizzazione degli immigrati nel mercato del lavoro italiano e i primi effetti della crisi economica”, in P. Barbieri e R. Pedersini (a cura di), Le diseguaglianze in Italia (titolo provvisorio), Ediesse, Roma, 2011.

 

In allegato le slide del convegno

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