A fine maggio 2022 il primo anno di attività del progetto “Felice chi legge! Ritrovarsi fra tracce di memoria e appunti di futuro”, promosso da Fondazione Roberto Franceschi Onlus e Farneto Teatro con il contributo di Fondazione Cariplo, è culminato in due appuntamenti che hanno riunito tutti i gruppi coinvolti: due classi di scuole superiori – il Centro di formazione Achille Grandi di Sesto San Giovanni e l’Istituto Curie-Sraffa di Milano – e un gruppo di volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio.
Nel primo di questi appuntamenti, il 20 maggio nell’auditorium dell’Istituto Curie-Sraffa, i partecipanti hanno potuto assistere al reading teatrale “Perché non sono nata coniglio” tratto dal libro omonimo sulla vita di Lydia Buticchi Franceschi, una co-produzione dei due partner del progetto nonché lo spunto che ha dato origine al percorso.
Il 25 maggio all’Università di Milano-Bicocca sono poi stati protagonisti gli studenti delle due classi che – in gruppi – hanno condiviso le presentazioni multimediali da loro realizzate nel laboratorio di digital storytelling tenuto dal LISP – Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica dell’Università. Per premiare il loro impegno a ciascuno è stato donato un volume per continuare la loro felice frequentazione con i libri.
“Felice chi legge!” riprenderà da settembre coinvolgendo nuove classi. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sul blog del progetto.
Guarda le presentazioni e gli interventi dell’evento finale
Leggere “L’Agnese va a morire” mentre c’è un’altra guerra non lontano da noi
Nella classe 3BI dell'Istituto Curie-Sraffa di Milano, la lettura de "L'Agnese va a morire" di Renata Viganò ha fatto sorgere spontaneo un collegamento con il presente.
Leggendo “Il pane bianco” il coraggio di Onorina Brambilla Pesce ci ha ispirati
Nella classe 3BI dell'Istituto Curie-Sraffa di Milano, il gruppo che per il progetto "Felice chi legge!" ha letto il libro "Il pane bianco" è rimasto colpito dall'esempio di coraggio offerto da Onorina Brambilla Pesce nel contribuire senza esitazioni alla lotta per la Liberazione
“Ho scelto la vita”: vi raccontiamo la testimonianza di Liliana Segre
un gruppo di studenti della classe 3BI dell'Istituto Curie-Sraffa di Milano ha letto "Ho scelto la vita" che raccoglie l'ultima testimonianza pubblica sulla Shoah della Senatrice Liliana Segre. Questa è la loro presentazione
Leggere Liliana Segre ci ha fatto chiedere: come è possibile restare indifferenti?
Per il progetto "Felice chi legge!" alcuni studenti della classe 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno letto "Ho scelto la vita" di Liliana Segre, rimanendo colpiti dal racconto dell'introduzione delle leggi razziali e delle deportazioni nell'indifferenza di molti
Quel finale inaspettato de “Il giorno della civetta”!
Alcuni studenti della classe 3BI dell'Istituto Curie-Sraffa partecipante al progetto “Felice chi legge!” hanno letto "Il giorno della civetta" di Leonardo Sciascia, rimanendo colpiti dal racconto della lotta contro l'omertà e in particolare dal finale del libro
“Il giorno della civetta” ci ha fatto pensare a Regeni e Cucchi
Leggendo "Il giorno della civetta", alcuni studenti della classe 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno raccolto nelle parole chiave di omertà e ingiustizia il messaggio di Sciascia che li ha rimandati all’attualità dei casi Regeni e Cucchi
“Lettera a una professoressa”: nella scuola di Don Milani gli esclusi trovavano una famiglia
Dopo aver letto "Lettera a una professoressa" per il progetto "Felice chi legge!", alcuni studenti della classe 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno raccolto il messaggio di Don Milani nelle parole chiave di: esclusione sociale, disagio scolastico e infine famiglia, quella ritrovata proprio nella scuola di Barbiana dai suoi alunni. Alle immagini si aggiunge l’apporto musicale di un brano inedito e studiato dall’amico di un alunno proprio per questo lavoro
“Dalla parte delle bambine” contro gli stereotipi di genere
Nella classe 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni la lettura di “Dalla parte delle bambine” di Elena Gianini Belotti per il progetto "Felice chi legge!" è sfociata in una presentazione dei punti salienti della differenza di genere spesso imposta con stereotipi che si conclude con l’immagine del Jolly, la carta da giocare per una scelta lontana da stereotipi culturali e imposizioni esterne
“Il mondo deve sapere” quanti problemi nel mondo nel lavoro!
A partire dalla lettura de "Il mondo deve sapere" di Michela Murgia per il progetto "Felice chi legge!", gli studenti della classe 3BI dell'Istituto Curie-Sraffa di Milano hanno approfondito le pressioni e le manipolazioni che si possono subire in un contesto lavorativo
“Il mondo deve sapere” diventa un cortometraggio che racconta con leggerezza i problemi del lavoro
Il libro “Il mondo deve sapere” di Michela Murgia, che alcuni studenti della 4B del CFP Achille Grandi di Sesto San Giovanni hanno letto per il progetto "Felice chi legge!", è diventato un vero e proprio cortometraggio con gli allievi attori che hanno riproposto i caratteri salienti dei protagonisti del libro per denunciare, in modo divertente e originale, le condizioni di lavoro disumane e alienanti di molti call center
Lettrici e lettori “over” felici di dialogare con i ragazzi attraverso i libri
Volontarie e volontari dello SPI CGIL di Cernusco sul Naviglio raccontano la loro partecipazione al progetto "Felice chi legge!" che li ha visti confrontarsi con ragazze e ragazzi delle scuole, condividendo con loro la lettura di alcuni libri per poi dialogare su lavoro, diritti, razzismo, scuola, genere
Felice chi legge! – Ringraziamenti e conclusioni dopo mesi di lettura e condivisione
La prima annualità del progetto "Felice chi legge!" si è conclusa il 25 maggio all'Università di Milano-Bicocca. Ecco come il team di progetto ha salutato i partecipanti in attesa di ripartire il prossimo anno scolastico con ancora più stimoli
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