Per partecipare, registrati utilizzando il modulo seguente.
Se la registrazione è andata a buon fine, riceverai un’email di conferma.
Se non visualizzi correttamente il modulo di registrazione, clicca qui.
Ombra di tutti è la nuova fase del progetto Dall’Ombra, una ricerca dell’artista Patrizio Raso intorno al Monumento a Roberto Franceschi che ha avuto inizio nel 2020, promossa dalla Fondazione Roberto Franceschi Onlus.
Il progetto “darà corpo” all’ombra del Monumento, immaginando la materia d’ombra come un particolare tappeto tessuto con i vestiti che l’artista intende raccogliere da tutti coloro che vorranno donarli per intrecciarli insieme a quelli di Roberto.
Sabato 28 maggio alla Casa della Memoria di Milano (via Federico Confalonieri, 14) Patrizio Raso e la Fondazione Roberto Franceschi Onlus promuovono un doppio appuntamento con il workshop “Ombra di tutti”: sarà possibile partecipare (fino a esaurimento posti) in una prima sessione dalle 10.00 alle 13.00 o in una seconda sessione dalle 14.00 alle 17.00. Per partecipare occorre prenotarsi utilizzando il modulo presente più sopra in questa pagina.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio di Fondazione Cariplo.
Ogni persona che sceglie di partecipare al workshop è chiamata a pensare e a portare con sé un indumento/tessuto che l’ha accompagnata in momenti significativi della propria esistenza. Vestiti e stoffe di cui conosce il vissuto e di cui può testimoniare il valore.
L’artista chiederà ai partecipanti anche la narrazione di vicende e vissuti che motivano la donazione. Questi racconti guideranno il lavoro di composizione e intrecciatura nel processo di tessitura dell’opera, determinando esiti mirati. Ne risulterà una superficie complessa, un ibrido parzialmente indossabile, una superficie ricca su cui sostare. Alcuni abiti, fuoriuscendo in parte dalla tessitura del tappeto, resteranno “abitabili” da una o più persone insieme, da altri nuovi testimoni.
Ciascuna delle due sessioni del workshop (10.00-13.00/14.00-17.00) si svolgerà come segue:
– Cristina Franceschi presenterà la storia di Roberto, del Monumento e della Fondazione. Patrizio Raso presenterà il suo progetto artistico sul Monumento e darà alcune indicazioni operative.
– Ciascun partecipante al workshop sceglierà, all’esterno della Casa della Memoria, un punto dove adagiarsi per 10 minuti con il vestito che ha portato e ascoltare il luogo. Tornerà poi nel punto di ritrovo per incontrare la persona con cui svolgerà l’azione seguente in coppia.
– La coppia si recherà presso il posto precedentemente scelto dalla persona che vorrà per prima iniziare a parlare. Giunti sul posto si accomoderanno secondo le proprie necessità (su sedie, su stuoie, altro…) avendo cura di mantenere una condizione di legame l’un l’altro. I due componenti della coppia disporranno fra loro l’asse di lavoro e la persona che ha il compito di parlare vi poggerà il vestito/tessuto e inizierà a raccontare, mentre l’altra persona annoterà qualche appunto (indicativamente per 30 minuti).
– Al richiamo la coppia chiuderà questa fase di lavoro e passerà alla successiva: la coppia si recherà presso il posto scelto dall’altro componente della coppia e qui svolgerà a parti invertite le stesse azioni svolte precedentemente (indicativamente per 30 minuti). Al richiamo la coppia si recherà presso il luogo di ritrovo.
– Il gruppo di tutti i partecipanti si radunerà e si accomoderà in cerchio attorno al disegno dell’Ombra di tutti (l’ombra del Monumento a Roberto Franceschi tracciata su un foglio). Le tavole degli appunti verranno disposte a terra tra le persone e il disegno formando una raggiera convergente. I tessuti saranno adagiati sul foglio del disegno di Ombra di tutti nelle vicinanze delle tavole. In questa fase ognuno sarà invitato a intervenire condividendo l’esperienza e testimoniando la storia ascoltata.
È possibile inoltre partecipare inviando i tessuti (corredati da un testo scritto a mano che motivi la donazione) presso: Fondazione Roberto Franceschi Onlus – Via Emilio de Marchi, 8 – 20125 Milano.
Ad aprile 2022 a Monno, in Valcamonica, è iniziata la complessa operazione di assemblaggio e tessitura di una prima parte del tappeto, seguendo la tradizionale tecnica di lavorazione del pezzotto, in collaborazione con l’artigiana Gina Melotti.
L’intreccio mette insieme passato e presente per costituire “un’ombra” trasportabile che possa interagire con i luoghi e le persone, costruendo ogni volta, anche in modo estemporaneo, nuovi spazi narrativi e di dialogo. Dall’Ombra del Monumento a Roberto Franceschi emergono storie e fatti che superano la vicenda del singolo. Un’ombra più ampia, di tutti, per agire la memoria di un paese che ricorda, resiste e determina un presidio di giustizia e democrazia.
Scrivi un commento