Grazie al vostro interesse e al vostro affetto sono già esauriti i posti per assistere alla serata in omaggio a Lydia Franceschi! Vi siamo grati di una così calorosa adesione all’iniziativa con cui ricorderemo Lydia a poche settimane dalla sua scomparsa.
Solo per spettatori/spettatrici in carrozzina rimangono disponibili alcuni posti, prenotabili a questo link.
A chi ha prenotato ricordiamo che l’ingresso in sala è consentito esclusivamente alle spettatrici e agli spettatori muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 (con l’eccezione di persone di età minore di 12 anni).
Nel caso voleste rinunciare per qualunque motivo alla prenotazione, vi preghiamo di avvisarci scrivendo a eventi@fondfranceschi.it per permetterci di rendere nuovamente disponibili i vostri posti, viste le numerose richieste ricevute.
Lydia Buticchi Franceschi – staffetta partigiana, insegnante e preside, madre dello studente Roberto impegnata per decenni nella lotta per la verità sull’uccisione del figlio da parte della polizia – ha insegnato, vissuto e incarnato la Costituzione italiana anche contro le stesse autorità che avrebbero dovuto difenderla.
A poche settimane dalla sua scomparsa, riteniamo importante omaggiare la sua memoria con una serata che dimostri la riconoscenza della Città di Milano per il suo impegno umano, politico e civile per la giustizia e per i principi che rendono possibile dirsi cittadine e cittadini.
Alla serata, che si svolge con il patrocinio del Comune di Milano, parteciperanno:
• Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano;
• Diana De Marchi, Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Consiglio comunale.
Interverranno inoltre:
• Elio De Capitani, co-direttore artistico del Teatro Elfo Puccini;
• Cristina Franceschi, Presidente della Fondazione Roberto Franceschi Onlus;
• Claudio Jampaglia, giornalista, curatore del libro “Perché non sono nata coniglio” (Edizioni Alegre) sulla vita di Lydia Franceschi.
Nel corso della serata andrà in scena il reading teatrale sulla vita di Lydia Franceschi:
Perché non sono nata coniglio
una produzione di Fondazione Roberto Franceschi Onlus e Farneto Teatro
di e con Elisabetta Vergani
musiche dal vivo Sara Calvanelli
montaggio video Bruno Chiaravalloti
organizzazione Marta Ceresoli
La straordinaria vita di Lydia Franceschi è diventata un romanzo scritto a più mani da un collettivo di autori e autrici, uniti dal desiderio di far conoscere la sua storia e conservarne la memoria. Il reading teatrale, tratto dal libro omonimo, comincia dall’oggi e compie un viaggio a ritroso nel tempo, passando attraverso la Rivoluzione Russa, la Resistenza, la lotta di Lydia per ottenere verità e giustizia dallo Stato Italiano che nel 1973 le ha ucciso un figlio, le battaglie sociali e civili, il femminismo, la nascita e i progetti della Fondazione a Roberto dedicata, per poi ritornare di nuovo ai nostri giorni perché “la vita è infinita” come scrive l’amica del cuore di Lydia, Joyce Lussu. Parole, testi autografi, lettere, documenti, poesie, immagini, fotografe, manifesti, video dialogano tra loro e si intrecciano a suoni e musiche e canti per dare vita a una storia privata che racconta una lotta collettiva che dagli anni Venti del Novecento arriva fino a noi.
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